Scheda
Poco è noto dello scultore Francesco Bonola (Bologna, 1838 - ivi, 1901), Alfonso Panzetta segnala solo un ritratto, datato e firmato 1885, del cardinale Mezzofanti nella chiesa di S. Onofrio a Roma. Il suo percorso artistico prende avvio presso l'Accademia bolognese, dove si segnala con premi tra 1860 e 1865. Nel 1867 vi espone quattro opere di ornato in plastica, 1. Un capitello di ordine composito. 2. Un’aquila: bassorilievo; e due candelliere. Artista quasi del tutto sconosciuto, a lui si possono ora assegnare alcune sculture marmoree del cimitero bolognese, tra cui: il raffinato monumento funebre della propria famiglia nella Sala S. Paolo, firmato F. Bonola 1891; nel Chiostro VII i sepolcri delle famiglie Guermani (1885), Fioresi (1886) e Antonelli (1897); in altri chiostri il ritratto di Pompeo Mazzei (1884 ca.), il grande altorilievo Guidi (1891); e il gruppo in marmo, un poco affaticato nella composizione, della famiglia Agnoli (1893). Dalle opere emerse risulta uno scultore aggiornato allo stile verista tardo ottocentesco, tale da avvicinarlo al bolognese Enrico Barberi.
Roberto Martorelli