Scheda
Figlia del dottor Carl’Antonio Rusconi e di Anna Zanoni, Elisabetta nacque sotto la parrocchia di S. Maria della Mascarella il 21 febbraio 1784 (Carrati, Battesimi, B 893, c. 111). Morì diciassettenne, “di male organico”, nella casa che il padre aveva comperato nel 1793, in via Imperiale di San Prospero 1228 (ora via Cesare Battisti 10), sotto la – ora non più esistente – parrocchia di San Marino, l' 1 luglio 1801(Carrati, Defunti, B 924 c. 251). L’originaria lapide (poi sostituita da quella in latino, quando il padre nel 1809 comperò il deposito all’arco 103 del chiostro terzo e vi fece traslare anche i resti della figlia morta adolescente), riportata dal Carrati, diceva: “Elisabetta di Carlo Rusconi / Ingenua, vivace, pia / Sul fiore degli anni rapita / Dai genitori compianta / Pace implora / Visse anni 17 mesi 4 giorni 9 / Morì li 12 Messidoro anno IX Repubblicano”. Questo il testo della lapide: ELISABETHAE . RVSCONIAE / PVELLAE . INGENII . PROMPTI / INDOLIS . LAETAE / CAROLVS . ANT . RVSCONIVS / FILIAE . CARISSIMAE / QVAE . VIXIT . A . XVII / DECESSIT . KAL . IVL . A . MDCCCI A Elisabetta Rusconi, fanciulla di ingegno vivace e di indole lieta. Carlo Antonio Rusconi fece alla figlia carissima, che visse 17 anni e morì alle calende di luglio dell’anno 1801
Silvia Benati
Bibliografia: Baldassarre Carrati, Battesimi, manoscritto presso la Biblioteca dell’Archiginnasio a Bologna B 893, c. 111; Baldassarre Carrati, Defunti, manoscritto presso la Biblioteca dell’Archiginnasio a Bologna B 924 c. 251; Genealogie delle Famiglie Nobili viventi quest’Anno 1778, e Genealogie delle Famiglie Nobili moderne viventi quest’Anno 1844, manoscritto presso la Biblioteca dell’Archiginnasio a Bologna B 698/2, tav. 101. Dicembre 2010