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Guido Forni

14 maggio 1925 - 23 dicembre 1944

Scheda

Guido Forni, da Alessandro e Maria Maccaferri; nato il 14 maggio 1925 a San Giovanni in Persiceto; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Ferroviere.
Militò nel battaglione Marzocchi della 63 a brigata Bolero Garibaldi e operò a San Giovanni in Persiceto.
Riuscì a sfuggire al rastrellamento che i tedeschi operarono ad Amola (San Giovanni in Persiceto) l’8 ottobre 1944 nascondendosi fra i cespugli del fiume Lavino. Risalito lungo gli argini del fiume, si allontanò dalla zona.
Venne catturato insieme con la sorella Berta e il fratello Guerrino nel secondo rastrellamento avvenuto ad Amola nella notte tra il 4 e il 5 dicembre 1944. Condotto nella sagrestia della chiesa di Amola, insieme con centinaia di rastrellati, venne trasferito prima nel teatro di Sant’Agata Bolognese e poi nella caserma di via Santa Chiara (Bologna) e interrogato dal comando tedesco.
Rinchiuso dall' 8 dicembre 1944 nel carcere di San Giovanni in Monte (Bologna), venne prelevato la sera del 23 dicembre 1944 e fucilato ai Colli di Paderno (Bologna). La sua salma fu ritrovata nell'agosto 1945.
Riconosciuto partigiano dall'1 gennaio 1944 al 23 dicembre 1944. [AQ]

E' ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno e nel Monumento Memoriale di Monte Sabbiuno.