Note sintetiche
Causa morte:
Per ferite
Occupazione:
Bracciante
Scheda
FABBRI VIRGILIO di Everardo e di Nanni Carolina, nato a Conselice il 5 maggio 1893 (immigrato da Medicina il 5/10/1911), celibe, professione bracciante, residente a Trebbo di Reno, via Lame n. 14, soldato del 74° Reggimento Fanteria (BRIGATA LOMBARDIA) – morto martedì 27 giugno 1916 nell’ospedale da campo n. 0112 (aggregato al 14° Corpo d’Armata) per ferite d’arma da fuoco penetranti al torace riportate in operazioni belliche sull’Altipiano di Asiago, sepolto a Marostica (Registro atti di morte pag. 2, n. 2 d’ordine dell’Ospedale da campo n. 0112); per ONORCADUTI sepolto nel Sacrario Militare di Asiago tra gli ignoti.
“...La brigata Lombardia, il 23 maggio 1916, raggiunge l’altipiano di Asiago e si posiziona fra Pénnar e Bertigo, ove viene posta alle dipendenze della 34^ divisione. Il giorno 24 entra in azione, col compito di ricacciare il nemico dalle posizioni di Monte Zoviello, Monte Cucco di Portule e Cima Dodici ma, pur essendosi prodigata con valore a prezzo di gravi perdite, non raggiunge l’intento.
Nei giorni successivi, sempre combattendo strenuamente per concorrere ad arginare la poderosa pressione nemica, ripiega dapprima sulla linea di Monte Zebio, Monte Colombara e poi, il 30 maggio, su quella di Monte Valbella e Pénnar” In queste concitate azioni belliche viene ferito Virgilio Fabbri. (da Brigate di Fanteria – 4° vol.).
“...La brigata Lombardia, il 23 maggio 1916, raggiunge l’altipiano di Asiago e si posiziona fra Pénnar e Bertigo, ove viene posta alle dipendenze della 34^ divisione. Il giorno 24 entra in azione, col compito di ricacciare il nemico dalle posizioni di Monte Zoviello, Monte Cucco di Portule e Cima Dodici ma, pur essendosi prodigata con valore a prezzo di gravi perdite, non raggiunge l’intento.
Nei giorni successivi, sempre combattendo strenuamente per concorrere ad arginare la poderosa pressione nemica, ripiega dapprima sulla linea di Monte Zebio, Monte Colombara e poi, il 30 maggio, su quella di Monte Valbella e Pénnar” In queste concitate azioni belliche viene ferito Virgilio Fabbri. (da Brigate di Fanteria – 4° vol.).