Scheda
In gioventù cantante, poi corista al Teatro Comunale e al Corso di Bologna ed infine copista di musica. Nel 1829 lo troviamo a Faenza nell’opera Eduardo e Cristina di Rossini e due anni dopo a Ravenna in un’altra opera del maestro, Il barbiere di Siviglia. Prese parte come corista in diverse non precisabili occasioni a palazzo Lambertini, fra i tenori secondi. Fu corista anche nei teatri cittadini (Teatro Comunale, Teatro del Corso, Contavalli, negli anni dal 1822 al 1834). Fece qualche piccola parte da solista (per esempio, fu “un notaio” nella Sonnambula di Bellini al Teatro Comunale nel 1834 e nel 1836, o “Ipparco” nel Danao re d’Argo di Persiani ancora al Comunale nel 1836). Tra il 1834 e il 1838 alternò spettacoli a Bologna e a Modena nei rispettivi Teatri Comunali. Fu autore di diverse opere che vennero messe in scena a Bologna, e nelle quali partecipò egli stesso. Tra queste abbiamo: La distruzione de’ masnadieri all’Arena del Pallone nell’estate del 1838, che ebbe un enorme successo e venne replicata varie volte; I armûr dla piazza d’giòurn e d’sira al Teatro Nosadella ed il seguito La Lit in piazza e la pas in person, o sia l'Amòur prutètt dal giùst, entrambe in dialetto ed entrambe del 1843; Simone burlato, o sia La sposa di Legno nella primavera del 1846 al Teatro Brunetti. Il suo nome resta principalmente legato alla commedia dialettale e al teatro delle marionette, per il quale, con il soprannome di “Narciso dei Marionetti”, compose cantò e recitò opere e operette che ebbero grandissimo successo (In scena, pp. 64, 81, 92, 161; Paganelli, pp. 43, 46).
Laura Zuffi
Bibliografia: Bollettino del Museo del Risorgimento, Bologna, 2011-2012, voce Diamanti Paolo; Calore M., Storie di teatri, teatranti e spettatori, in Storie di teatri, nella pagina Teatri e spettacoli a Bologna tra Sette e Ottocento, Biblioteca digitale dell’Archiginnasio, nota 105; Corago.unibo.it, voce Diamanti Paolo; La farfalla. Foglio di amena lettura, bibliografia, belle arti, teatri e varietà, 1839, numero 14; Lucchini A., Cronache del teatro dialettale bolognese. Dalle origini ai nostri giorni, Bologna, Edizioni Pendragon, 2006, volume 9, p.22; Museo internazionale e biblioteca della musica, voce Diamanti Paolo; Teatri, Arti e Letteratura, Bologna, Ai Tipi Governativi della Volpe al Sassi, 1838, volume 30, numero 763, p.43.