Note sintetiche
Scheda
Raffaele Bassi, da Filippo ed Emilia Rambaldi; nato il 28 luglio 1882 a Budrio. Operaio. Iscritto al PSI. Fu uno dei pionieri del movimento operaio e socialista a Castenaso e per molti anni ricoprì la carica di direttore della Cooperativa lavoro, uno dei più importanti complessi realizzato dal movimento operaio in quel comune.
Nel 1920 fu eletto sindaco, ma restò in carica pochi mesi. Il 30 aprile 1921, mentre si trovava nella sede della CdL locale venne aggredito e bastonato duramente perché si rifiutava di dare le dimissioni da sindaco. Il 22 giugno 1922 rassegnò le dimissioni da sindaco a seguito della campagna di violenze scatenata dai fscisti nei suoi confronti. Nel 1922 i fascisti tentarono di ucciderlo gettando una bomba a mano nel suo ufficio. Restò ferito e per sottrarsi alle violenze - era stato costretto anche a dare le dimissioni dalla Cooperativa - dovette emigrare. Tornò a Castenaso il 6 aprile 1924 per votare, in occasione delle elezioni politiche, ma gli fu impedito di esercitare il suo diritto.
Fu picchiato selvaggiamente e riportò una lesione permanente al cervello. Il 3 gennaio 1935 a Bologna, a causa di quella infermità, si tolse la vita. [O]