Note sintetiche
Scheda
Medardo Anderlini, da Ferdinando e Fulvia Marchi; nato il 22 novembre 1908 a Bazzano. Nel 1943 residente a Crespellano. 3a elementare. Mezzadro.
Fu arrestato il 28 settembre 1930, rinchiuso in San Giovanni in Monte e rilasciato dopo due mesi.
Nuovamente arrestato il 3 febbraio 1931 quale membro dell'organizzazione comunista bolognese attiva nel 1930 (centinaia furono gli arrestati), accusato di ricostituzione del PCI e propaganda sovversiva, con sentenza del 30 giugno 1931 fu rinviato al Tribunale speciale che, il 24 settembre 1931, lo condannò a 4 anni di reclusione che trascorse nelle carceri di San Giovanni in Monte, Regina Coeli (Roma), Poggio Reale e Nisida (NA).
Fu liberato il 14 novembre 1932 a seguito dell'amnistia del decennale fascista.
L'anno successivo la Commissione provinciale gli inflisse 4 anni di confino da scontarsi a Ponza (LT) e a Ventotene (LT).
Durante il confino fu condannato, per reati politici, a 10 mesi di carcere e il 10 febbraio 1938 fu nuovamente assegnato al confino per 5 anni.
Al termine del periodo di confino fu internato e riebbe la libertà il 17 agosto 1943.
Prese parte alla lotta di liberazione nella div Armando con cui operò nella zona di Montefiorino (MO) e nel btg Zini della 63a brg Bolero Garibaldi.
Riconosciuto partigiano col grado di sergente dal 12 settembre 1943 alla Liberazione. [B-O]