Note sintetiche
Causa morte:
Esecuzione
Occupazione:
Bracciante
Scheda
Artedoro Albertini, nato il 23 marzo 1918 a Sala Bolognese, residente a Piumazzo. Bracciante. Partigiano prima nella Stella Rossa (Bologna) e poi nella 65a Brigata Walter Tabacchi (Modena). Coinvolto in un’ampia rete di arresti compiuta dalle truppe tedesche con l’ausilio di spie locali nella zona di Piumazzo-San Cesario nei giorni che precedettero il Natale 1944, fu condotto al carcere di San Giovanni in Monte il giorno 29 gennaio 1945 insieme ad altri ventinove uomini e cinque donne provenienti dalle medesime zone della pianura modenese. Entrarono tutti scortati da un sottoufficiale tedesco, a disposizione delle SS. Il giorno 10 febbraio 1945 venne prelevato dal carcere in un gruppo di cinquantatre detenuti per «essere tradotto altrove» e consegnato al Comando tedesco SS. Furono in realtà tutti uccisi, presumibilmente lo stesso giorno, alla stazione di San Ruffillo a Bologna e i loro corpi sepolti nelle buche prodotte dai bombardamenti. Artedoro Albertini non fu però riconosciuto tra i corpi riesumati dalle Fosse.
[Andrea Ferrari, Paolo Nannetti]
[Andrea Ferrari, Paolo Nannetti]