Schede
Il Ricovero venne fondato nel 1883 in seguito ad accordi presi tra il Comune di Medicina e la Partecipanza di Villa Fontana, fondatori, nel 1853, dell’Istituto Agricolo Industriale che aveva cessato di funzionare secondo gli scopi originari. Lo scopo del Ricovero fin dalle origini era quello di accogliere e mantenere “mendici invalidi d’ambo i sessi, sani o affetti da malattie qualunque, eccettuate le contagiose e le cerebrali pericolose” e di ricoverare e mantenere pure “un numero determinato d’orfani corrispondente alla metà delle rendite proprie disponibili, fino all’età non maggior degli anni 18, ai quali farà impartire oltre all’istruzione elementare, anche e più specialmente l’agraria ed apprendere un’arte o un mestiere… (e) ancora invalidi, orfani ed infermi a carico del Comune, di amministrazioni pubbliche e di privati a seconda delle condizioni fissate dal regolamento amministrativo”. (Art. 2) I mezzi che lo “Stabilimento” aveva a disposizione erano: – le rendite provenienti dall’Istituto Agricolo Industriale, il reddito del Palazzo Iacconi di Medicina – donato dalla Partecipanza di Medicina – e quello dei beni del dott. Giulio Vanni di Villa Fontana concessi in enfiteusi perpetua; – le pensioni e “dozzine” corrisposte dal Comune di Medicina, amministrazioni pubbliche e privati; – l’utile dei lavori di qualunque natura eseguiti dai ricoverati nello stabilimento; – le elargizioni a favore dell’Istituto. L’amministrazione era “commessa” alla Congregazione di Carità di Medicina. Gradualmente le persone accolte furono più che altro anziani o inabili, soli e che collaboravano per i servizi interni dell’istituto, tant’è che negli anni ’40 erano circa una decina i ricoverati a carico dell’istituto; dal dopoguerra (1945) invece l’ente non era più in grado, con le proprie rendite, di provvedere al mantenimento dei ricoverati per cui venivano ammesse soltanto persone a carico dei Comuni o degli stessi interessati.
Dino Pasquali
Testo tratto da "LA CASA PROTETTA DI MEDICINA UN’ISTITUZIONE DI ASSISTENZA CHE VIENE DA LONTANO" in "Brodo di serpe - Miscellanea di cose medicinesi", Associazione Pro Loco Medicina, n. 6, dicembre 2008.