Schede
Giuseppe Tivoli (Trieste, 1854 - Bologna, 1925), Ritratto di Giosuè Carducci, 1901. Ubicazione: sconosciuta. Il dipinto riprodotto nella fotografia dell’Album Belluzzi appartiene a un gruppo di ritratti di Giosuè Carducci (1835-1907) realizzati da Tivoli a partire da una fotografia scattata dal pittore al poeta nel 1901. Si tratta di un nucleo di opere attentamente studiato da Degli Esposti (2007, 2012, 2018), che ne individua almeno quattro. Due ritratti sono stati rintracciati: il più grande è in Archiginnasio e dalla lettura degli inventari si deduce che il dipinto sia diventato proprietà del Comune tra il 1964 e il 1970; è firmato e datato 1901. Quest’ultimo come taglio somiglia molto a quello della nostra fotografia, dalla quale differisce per alcuni particolari, il più vistoso dei quali è che il poeta porta una giacca scura, mentre indossa una giacca da camera nel ritratto dell’album. Un esemplare più piccolo - dove Carducci è in veste da camera come in questo riprodotto nell’Album Belluzzi – fa parte delle collezioni dell’Università di Bologna e proviene dalla famiglia Carducci. Fu il pittore a donarlo al poeta nel 1901, con un biglietto di accompagnamento che si è conservato e che è datato 31 dicembre 1901. Dispersa è invece la versione riprodotta qui, che dovette comunque essere realizzata nel 1901 e comunque entro il 1903, anno della morte di Belluzzi. Si sa che più tardi, nel 1907, alla morte del poeta, Tivoli trasse dalla famosa foto un ultimo ritratto. Nonostante siano numerosi e documentati i rapporti tra Carducci e Belluzzi, fu Tivoli stesso - probabilmente frequentazione risalente già agli anni del Circolo artistico - a far omaggio a Belluzzi di questa fotografia.
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia e fonti: ACCBo, Corrispondenti, Tivoli, Giuseppe; Degli Esposti 2007, pp. 210-213 (con bibliografia precedente); Gandolfi 2010, n. 458, p. 233; Degli Esposti 2012, p. 159; Degli Esposti 2018, p. 499.