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Il disegno segna una svolta decisiva rispetto ai precedenti. Se infatti la scelta di Zanotti che pone le colonne in primo piano da un lato toglie lucidità alla costruzione prospettica dello spazio, dall'altro accentua il valore emotivo della scena sacrificale che si compie all'interno del tempio.
Giovanni Zanotti, Interno di un tempio greco scoperto nel momento di un sacrificio (effetto di notte) (1867), disegno acquerellato, cm 65 × 96. Concorso Curlandese, piccolo premio di Prospettiva. MAMbo - Collezioni storiche.
Claudio Poppi, Elisabetta Farioli
Bibliografia: Atti Acc., 1867, pp.15, 31. Testo tratto da "I Concorsi Curlandesi". Bologna, Accademia di Belle Arti 1785-1870, catalogo della mostra, a cura di Renzo Grandi, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, marzo-maggio; Museo Civico, giugno-luglio, 1980.