Schede
Lapide in marmo bianco contenente iscrizione a lettere incise e rubricate, collocata nella parete sinistra della nicchia:
HEIC . APVD . PARENTES . ET . PATRVVM . MAGNVM / UBI . PRAEOPTAVIT . SITA . EST / VICTORIA .CAPRARA . COM . / POSTREMA . CLARISSIMAE . GENTIS . SVAE / QVAE . OMNI . VITAE . RATIONE / AD . SANCTIMONIAM . CONFORMATA / VNIVERSAM . SVBSTANT . IN . EGENOR . SVBSIDIA . MANCIPAVIT / NATA . A . LII . M . V . D . XXVIII / CAELESTIA . APPETIIT . V . KAL . MART . A . MDCCCXXX / AMBROSII . CAIETANUS . FRANC . F . ET . CAMILLVS . ANT . F . DOCT . IVR . TAB . / HEREDES FIDVCIARII . EX . TEST . FACIEND . CURAVERE
Traduzione:
Qui presso i genitori e il prozio paterno, secondo il suo desiderio, è posta la contessa Vittoria Caprara, ultima della sua illustre famiglia, che, conformata tutta la sua condotta di vita alla castità, devolse tutti i suoi averi nell'aiuto ai poveri, e, all’età di 52 anni, 5 mesi e 28 giorni, salì al cielo il quinto giorno dalle calende di marzo del 1830. Gaetano Ambrosi figlio di Francesco e Camillo Ambrosi figlio di Antonio, notaio, eredi fiduciari, fecero come da testamento.