Schede
NICOLÒ SCULTORE
DALMATA DI ORIGINE NATO IN BARI DI PUGLIA
DALL'ARCA DI SAN DOMENICO IN BOLOGNA
EBBE IL NOME E LA GLORIA
MORI' L'ANNO 1494 E FU SEPOLTO IN QUESTA
CHIESA DEI CELESTINI
L'ANTICA LAPIDE SEPOLCRALE RECAVA LA SEGUENTE EPIGRAFE:
QUI VITAM SAXSIS DABAT ET SPIRANTIA SIGNA
COELO (!) FORMABAT, PROH DOLOR! HIC SITUS EST
NUNC TE PRAXITELES, PHIDIAS, POLICRETUS ADORANT
MIRANTURQUE TUAS, O NICOLAE, MANUS.
Traduzione
"Colui che dava vita alle pietre e formava con il cesello statue viventi, che dolore! è sepolto qui. Ora Prassitele, Fidia, Policleto venerano e ammirano le tue opere, o Nicola”.Anno di posa non noto. Via D'Azeglio, su una parete laterale della Chiesa di San Giovanni Battista dei Celestini, tra il numero 15 e il numero 17.
Note: