Schede
Da via Solferino a Mura di Porta Castiglione.
Prima documentazione dell'odonimo: 1692 (Paietta).
Via Paglietta, deve il suo nome ai magazzini per la paglia che qui erano ad uso delle varie stalle un tempo numerosissime.
Vi sono altri due odonimi a Bologna tuttora esistenti, via Paglia e vicolo Paglia corta, ed altri due sostituiti da nomi nuovi (Paglia dell'Avesella, oggi via Tanari Vecchia, e Borgo della Paglia, oggi via delle Belle Arti) su cui si può dire la stessa cosa.
Via Paglia e via Paglietta sono una la prosecuzione dell'altra e nel tempo i due odonimi si sono spesso confusi.
La distinzione tra via Paglia e via Paglietta fu formalizzata dalla riforma napoleonica con la posa delle lapidette nel 1801 e confermata dalla successiva riforma del 1873-78.