Schede
La storia della Resistenza a Minerbio ha la sua origine nelle lotte sociali del periodo fascista.
E' proprio l'azione spontanea a difesa delle condizioni sociali e lavorative nelle campagne che troverà naturale proseguimento nella lotta contro l'occupazione nazi-fascista, tanto da rendere l'azione partigiana in questi territori, apparentemente impraticabili ed estremamente esposti, una realtà imprescindibile nel quadro della lotta di Resistenza nazionale.
Il Comune di Minerbio vuole contribuire a ricordare la storia di quegli anni non solo in un'ottica di coesione della propria comunità di appartenenza, ma principalmente per tenere vivi quei valori di giustizia sociale, uguaglianza, libertà e solidarietà che hanno ispirato la Resistenza e la lotta di Liberazione, trovando poi il loro naturale compimento nella nostra Costituzione.
Questo è anche lo spirito con cui il Comune di Minerbio ha sottoscritto la Convenzione per la costituzione e la gestione del Parco della Memoria "Casone del Partigiano", in onore ad un luogo simbolo della lotta di Liberazione del nostro territorio. La storia della Resistenza e della Liberazione del nostro territorio è strettamente connessa con la storia della Resistenza e della Liberazione in tutta l'area della bassa pianura padana.
Il casone del Partigiano, infatti, che si trova a Rubizzano, nel territorio del Comune di San Pietro in Casale, era il punto di raccolta dei partigiani del comando della 2° brigata Paolo Garibaldi e della 4° brigata Venturoli, le due brigate che hanno agito nel nostro territorio.
Il Parco della Memoria è nato infatti con l'intento di preservare la memoria degli eventi che in questa zona sono accaduti allo scopo di perpetrare i valori che hanno spinto i nostri padri a quelle azioni.