Schede
Da via Zamboni a via delle Belle Arti.
Prima documentazione dell'odonimo: 1692 (via del Guasto).
Il Guasto a cui fa riferimento la via è quello della rovina del Palazzo Bentivoglio, distrutto nel 1507.
Fino alla metà del XVII secolo, Guasto non si riferiva alla nostra via, ma a tutta l'area oggetto del guasto, oggi identificabile nell'area del Teatro Comunale e del Giardino del Guasto.
Nella cartografia di fine XVII secolo, Guasto cominciò ad essere associato alla nostra via, che altrimenti era nota come vicolo dei Paleotti, sfociando in via Zamboni di fronte al Palazzo Paleotti.
La riforma toponomastica napoleonica nel 1801 fissò per questo vicolo il nome di Guasto, vicolo promosso a via (via del Guasto) con la riforma del 1873-78.