Schede
Da piazza Cavour, angolo via de' Poeti a piazza San Domenico.
Prima documentazione dell'odonimo: 1643 (Via del Garofalo).
Già dal XV secolo e fino all’inizio del XVII secolo questa via era nota con i nomi di Battebecco o Battibecco e Battidizzo.
Qualche volta, durante il XVI secolo, veniva usato per questa via anche l’odonimo Paradiso.
L’odonimo via del Garofalo comparve nel XVII secolo.
La denominazione via del Garofalo, poi semplificata in via Garofalo con la riforma toponomastica del 1873-78, è arrivata fino a noi.
In merito a Battibecco/Battedizzo, si veda la scheda su via Battibecco.
Via del Paradiso rientra in uno dei tanti casi di vie del Paradiso (vedi l'odierna via del Paradiso) così chiamate perché conducevano verso importanti chiese o luoghi di culto (nel caso presente, la piazza, chiesa e convento di San Domenico).
Garofalo (ovvero Garofano) è di orgine incerta. Esistette una famiglia Garofali, di cui faceva parte un notaio di nome Lorenzo che rogitava nel XVII secolo, che potrebbe avere dato il nome alla via, come invece, al contratio, potrebbe essere la famiglia ad avere preso il nome dalla via