Schede
Da via Porta Nova tra i numeri 6 e 8 a via Cesare Battisti, tra i numeri 23 e 21
Prima documentazione dell'odonimo: 1636 (via dei Felicini).
Via dei Felicini è nota con questo nome fin dall’inizio del XVII secolo.
La riforma toponomastica napoleonica del 1801 fissò il nome in Vicolo Felicini (la lapidetta con questo nome è tuttora visibile all’imbocco su via Porta Nova).
In seguito, verso il 1840, il vicolo fu chiuso e rimase chiuso fino al 1963, anno in cui la delibera consiliare del 19 dicembre gli riassegnò l'antico nome di via dei Felicini.
Questa via è probabilmente l'antico Gorgadello, documentato dal XII al XVI secolo.
Gorgadello fu odonimo piuttosto comune, assegnato a diverse altre vie: vicolo Ranocchi, la scomparsa via Pini e la scomparsa via del Paradiso, su via San Vitale.
La famiglia Felicini, che diede il nome alla via, abitava nella casa al numero 23 di via Cesare Battisti (già via Barbaziana).