Schede
Da via San Vitale a via Begatto.
Prima documentazione dell'odonimo: 1874.
Questo vicolo è visibilmente composto di due parti: una da nord a sud che parte da via San Vitale, ed una da est a ovest che ne è la continuazione e finisce in via Begatto.
A cavallo tra XVI e XVII secolo la prima parte veniva chiamata Androna di San Leonardo, e la seconda Androna di San Thomaso dei Servi.
Il San Leonardo della prima parte è dovuto alla chiesa di San Leonardo, tutt’ora esistente all’angolo con via San Vitale, anche se non più officiata, facente parte dell’ex monastero cistercense delle monache di Sant'Orsola.
Il San Thomaso dei Servi è la scomparsa chiesa di San Tommaso della Braina, che era nell'angolo nord occidentale del quadriportico dei Servi.
Per quanto riguarda il significato di Androna, qui ci limitiamo a dire che indicava una strada utilizzata anche come latrina a cielo aperto.
Nel 1810 l'Androna di San Leonardo fu chiusa circa a metà strada con un portone all'altezza dell'attuale numero 1 di vicolo Bolognetti. La chiusura serviva per unire i locali della compagnia dei Santi Sebastiano e Rocco e del Convento di San Leonardo/Sant'Orsola, a comodo dell'opera dei Mendicanti.
Scomparsa quindi gran parte dell'Androna di San Leonardo, il semplice odonimo Androna identificò l'unione della vecchia Androna di San Tommaso e del troncone rimasto dell'Androna di San Leonardo, finchè il Consiglio Comunale di Bologna non approvò (nell'ambito della riforma toponomastica del 1873-78) la nuova denominazione di vicolo Bolognetti, motivando l'assegnazione di questo nome con la vicinanza del palazzo Bolognetti (Strada Maggiore 46). A metà del XX secolo fu tolto il portone che separava il troncone dell'antica Androna di San Leonardo dal resto del vicolo e vicolo Bolognetti fu esteso al vicolo risultante da via Begatto a via San Vitale.