Schede
Da Piazza Galileo a via Volto Santo.
Prima documentazione dell'odonimo: 1296 (Agresti).
Con l'odonimo Agresti (documentato già nel XIII secolo) in passato si indicarono più vie:
- La presente (ufficializzata dalla riforma napoleonica del 1801 come Agresti);
- il vicolo Sant'Arcangelo (chiamata Agresti fino alla fine del XVIII secolo, ma poi ufficializzata nel 1801 come Pugliole di Sant’Arcangelo);
- via de' Gargiolari, (chiamata Agresti all’inizio del XVII secolo).
- via Volto Santo (inclusa negli Agresti fino all'inizio del XVII secolo).
Evidentemente l'odonimo è strettamente legato a questa zona di Bologna, compresa tra via de' Gargiolari e via Volto Santo.
La famiglia Agresti, documentata fin dall’inizio del XIII secolo abitò queste zone (la torre degli Agresti esiste tuttora in piazza Galileo al numero 2/A, nei paraggi di questa via) e potrebbe essere stata quindi la famiglia Agresti a dare il nome nome alle vie.
Ipotesi alternativa alla derivazione dell'odonimo dalla famiglia Agresti è che queste zone venissero chiamate agresti per la presenza di vigneti (le uve non mature vengono chiamate, in lingua bolognese agrest).
Dato che è indubitabile la presenza della famiglia Agresti in queste zone, sono aperte entrambe le possibilità:
1 - che la famiglia abbia dato il nome alle vie;
2 - che il nome della zona abbia dato il nome alla famiglia.