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L'ippodromo dell'Arcoveggio

5 Giugno 1932

Schede

E' inaugurato il nuovo ippodromo di via Corticella, progetto di Umberto Costanzini, assieme a Ulisse Bandiera. L'impianto, per i tempi innovativo, è stato voluto fortemente da Leandro Arpinati, già Podestà di Bologna, divenuto sottosegretario agli Interni.
Primo Castelvetro, esperto di trotto, lo definisce "splendido, elegante, completo". La tribuna "super sottile" è una delle prime e la più ampia in Italia completamente a sbalzo, senza pilastri di sostegno. I calcoli della struttura sono opera dell'ing. Armando Villa (1897-1958).
Nell'ampio parcheggio, circondato da alberi di alto fusto, possono essere accolte le vetture di tutti gli spettatori. Le scuderie hanno i box completamente in muratura.
In questo stesso anno è allestito un campo ostacoli per cavalli da sella (dal 1948 ippodromo militare) ai Giardini Margherita.

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