Schede
Oltre 20.000 lavoratori della città e della campagna partecipano a una manifestazione a Bologna per reclamare posti di lavoro, salari adeguati al costo della vita, distribuzione di generi alimentari, epurazione rapida e radicale, cessazione degli arresti di patrioti, istituzione di campi di concentramento per gli ex fascisti. Dal palco il segretario della CdL Malaguti denuncia che finora non si è fatto nulla per aiutare i lavoratori e fermare le speculazioni dei profittatori: in città "le fabbriche sono chiuse e i lavoratori hanno fame".