Schede
A Pian di Venola, una località in comune di Marzabotto, sulla sinistra del Reno, i fascisti consumarono due eccidi in occasione di rastrellamenti contro la brigata Stella rossa Lupo. Il 24 giugno 1944 fucilarono Giovanni Benini e il figlio Armando Benini, Tommaso Grilli e Alberto Raimondi. Al momento della fucilazione riuscì a fuggire Silvano Sandrolini, quando era già con la schiena al muro. Morirà qualche mese dopo, combattendo contro i tedeschi, a Monte Radicchio. Poche ore prima della strage, il reparto fascista aveva torturato, impiccato e - dopo la rottura della corda - fucilato Francesco Calzolari, nella vicina località di Vedegheto (Savigno). Il secondo eccidio fu compiuto il 22 agosto 1944. Al termine di un rastrellamento, condotto dalle brigate nere, furono fucilati Marcello Burzi ed Ettore Rovinetti. [Nazario Sauro Onofri]