Schede
E' assassinato il presidente della cooperativa di consumo di Malcantone, Augusto Pulega.
Operaio socialista, Pulega aveva già patito il carcere nel 1913 ed era stato più volte bastonato dai fascisti nel 1924, per essersi rifiutato di lasciare la cooperativa.
La notte dell'11 gennaio, un gruppo di squadristi lo costringe a uscire dal locale della cooperativa. Dopo un diverbio, il miliziano Giulio Mignani, detto Maciste, lo uccide a colpi di pistola.
Al processo l'assassino sarà assolto per legittima difesa. Il suo avvocato sosterrà che era entrato al Malcantone come un "domatore nella gabbia dei leoni".
La sentenza sarà accolta dalle grida di giubilo dei camerati.