Schede
Alessandro Ghigi (1875-1970), bolognese, insigne zoologo e naturalista di fama, diventa Rettore dell'Università, carica che manterrà fino al 1943. Con Ghigi riprenderanno con decisione i lavori di costruzione e sistemazione del quartiere universitario e molti cantieri verranno chiusi a tempo di record.
Oltre a vari istituti (Igiene, Chimica farmaceutica, Zoologia, Ingegneria), biblioteche, l'aula magna, saranno promossi servizi per gli studenti, quali la mensa, la foresteria, le sedi della GUF e della Coorte universitaria.
Iscritto al partito fascista dal 1924, Ghigi condurrà l'Università attraverso la difficile fase della epurazione dei professori ebrei, seguita alle leggi razziali del 1938.
Sarà inoltre Senatore del Regno dal giugno 1943.
La sua villa cinquecentesca, sede tra l'altro di un Centro di ricerche e sperimentazioni sull'avifauna, e il parco annesso di 29 ettari sui colli fuori porta San Mamolo, saranno lasciati in eredità alla città di Bologna e destinati ad uso pubblico.