Adolfo Piana

Adolfo Piana, da Alfonso e Argia Calanchi; nato il 7 dicembre 1890 a Bologna; ivi residente nel 1943. 3a elementare. Verniciatore.
Militante comunista, fu arrestato il 23 novembre 1938 e incarcerato a Castelfranco Emilia (MO) quale membro dell'organizzazione attiva all'interno dell'Azienda tranviaria bolognese e in alcuni comuni della provincia. Con sentenza del 16 giugno 1939 fu deferito al Tribunale speciale, che il 21 luglio 1939, lo condannò a 3 anni di carcere, cui si aggiunse 1 anno di vigilanza, per ricostituzione del PCI, appartenenza allo stesso e propaganda.
Scontò complessivamente 1 anno di carcere a Fossano (CN) e a Roma.
Il 5 marzo 1940 venne liberato a seguito della concessione dell'amnistia.

Dopo l’8 settembre 1943 prese parte alla lotta di liberazione. Militò nella 1ª brigata Irma Bandiera Garibaldi e operò a Bologna. Riconosciuto partigiano dall'l ottobre 1943 alla Liberazione. [B]