Salta al contenuto principale Skip to footer content

Lino Montanari detto/a Francesco, Bersagliere

6 maggio 1918 - [?]

Scheda

Lino Montanari, «Francesco, Bersagliere», da Augusto e Ersilia Gamberini; nato il 6 maggio 1918 a San Giorgio di Piano; ivi residente nel 1943. Diploma di avviamento commerciale. Barbiere.
Prestò servizio militare a Bologna nei bersaglieri dal 2 aprile 1939 all’8 settembre 1943.
Dopo la caduta di Mussolini, durante i «45 giorni» del governo Badoglio, prese parte ad una riunione politica, a Stiatico (San Giorgio di Piano), alla quale partecipò Giorgio Scarabelli, per la costituzione di bande armate unitarie.
Nei giorni immediatamente successivi l’8 settembre 1943 fu tra i promotori della protesta popolare svoltasi a San Giorgio di Piano, che si concluse con la consegna da parte del podestà delle chiavi del locale ammasso granario, il quale fu svuotato dai sangiorgesi e dai cittadini dei comuni circonvicini.
A seguito delle attività partigiane sviluppatesi nel comune, il 5 gennaio 1944 i fascisti circondarono la sua casa con l'intento di arrestarlo, ma con l'aiuto del padre, riuscì a fuggire. Si diede alla clandestinità.
Nella primavera del 1944 fu nominato responsabile politico delle SAP nella zona che comprendeva 14 comuni della bassa bolognese. Suo compito precipuo fu il mantenimento dei rapporti fra la direzione politica e quella militare della lotta.
Riconosciuto partigiano nel battaglione Tampellini della 2a brigata Paolo Garibaldi con il grado di tenente dal 9 settembre 1943 alla Liberazione.
Testimonianza in RB3. Ha pubblicato un intervento in L. Arbizzani, Azione operaia, contadina, di massa, De Donato, Bari, 1976. [AR]