Scheda
Nato a Trieste, il 1° ottobre del 1864, figlio di Tommaso ed Anna. Entra in Accademia di Belle Arti di Bologna a partire dall'anno accademico 1875-1876. Nel 1875 frequenta sala delle Statue, e nel 1876 Anatomia, Paesaggio, sala delle Statue. Si iscrive ancora nel 1877-1878 per un ulteriore anno di corso in Pittura. Del novembre del 1878 è una domanda di ammissione alla scuola di perfezionamento e al corso serale di Nudo. Proprio di questo periodo è conservato un rapido ritratto fattogli da Alessandro Scorzoni (1858-1933), nella Collezione della Cassa di Risparmio in Bologna (M1250), su cui sono riportate brevi righe a dirci della frequentazione reciproca della scuola serale del Nudo (Recto: Scuola Serale del nudo / Remigio Legat / 1876. Verso: Remigio Legat / Collega di Scuola 1876 / fatto dal vero e nelle sere dello / studio del nudo / Accademia di Belle Arti). Nel 1888, in occasione dell'Esposizione dell'Emilia, è detto residente in via Rialto n. 8 e presenta una Miscellanea, forse la stessa a Milano quattro anni prima. Porta una Miscellanea anche a Monaco nel 1883. È presente alle mostre della Francesco Francia: Meriggio, Casolare Alpino, In Savena e Marosi (1898); Sosta all'ombra (1899); nel 1900 presenta numerosi studi e L'aratura ed è detto professore per la prima volta; dopo Tramonto burrascoso, Quiete ed Egloga (1902) - forse quasi un trittico dalla disposizione espositiva risultante dal catalogo - di Legat si perdono le tracce, se si esclude l'Esposizione di Pittura, Scultura ed Arti Applicate in Pietroburgo per la quale propone un Appennino bolognese. Di lui si conserva presso il Museo del Risorgimento di Milano una tela ad olio: Battaglia di Calatafimi, 15 maggio 1860 (inv. MR 34802).
Isabella Stancari
Testo tratto da: Isabella Stancari, 'Il Primo album fotografico Belluzzi e i pittori bolognesi della Seconda metà del secolo XIX', Bollettino del Museo civico del Risorgimento, Bologna, anno LXIII - LXVI, 2018 – 2020, Bologna, 2022. Bibliografia e fonti: ASABABo, Posizioni degli studenti 1-80, Legat, Remigio; ASABABo, Faldone 1883, fasc. Esposizione in Monaco di Baviera; Esposizione Milano 1884, n. 302, p. 26; Esposizione Bologna 1888, n. 68, p. 23; Francesco Francia 1898, nn. 24, 30, p. 4, n. 93, p. 9, n. 130, p. 12; Francesco Francia 1899, n. 63, p. 6; Francesco Francia 1900, nn. 164-165, 168, p. 11; Francesco Francia 1902, nn. 8-10, p. 3; Varignana 1977, p. 384; Giumanini 2000, pp. 201, 204; Giumanini 2002, p. 201.
