Schede
Sulle ceneri dell'Ente autonomo dei consumi, fondato durante la prima guerra mondiale dal sindaco socialista Zanardi, nasce la Cooperativa bolognese di consumo.
Eredita i 18 negozi dell'Ente salvati dal fallimento. Nel 1929 l'EAC era sopravvissuto grazie all'intervento di Arpinati, ma dopo la sua caduta in disgrazia nel 1933 era stato abbandonato a se stesso.
Nel 1945 il CLN nominerà Zanardi, di ritorno a Bologna dopo un lungo esilio, commissario della nuova Cooperativa (futura Coop).