Schede
Il 10 agosto arrivano a Bologna i signori Goldemberg e Smirnoff, due dei quattro delegati del Soviet russo inviati in Occidente per illustrare il significato della rivoluzione in atto nel paese. Sono accolti con grandi manifestazioni di simpatia dai socialisti bolognesi, che solo dopo diversi colloqui e un imponente comizio al Teatro Comunale, si rendono conto che gli "argonauti della pace" non sono pacifisti leniniani, ma seguaci di Kerensky.