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Brigata Garibaldi Gino Bozzi

fine 1943 - verificare

Schede

Fu una delle numerose formazioni partigiane nate spontaneamente sull'Appennino tosco-emiliano dopo l'8 settembre 1943. Fu costituita alla fine del 1943 tra Poggiolforato e Vidiciatico, due frazioni di Lizzano in Belvedere, da numerosi ex militari bolognesi e pistoiesi. Sin dall'inizio fu diretta dal toscano Gino Bozzi e dal bolognese Libero Lossanti. Dopo la cattura e la fucilazione di Adriano Brunelli, Lino Formilli e Giancarlo Romagnoli, avvenuta il 3 gennaio 1944, la brigata si spostò a Maresca (PT), mentre quasi tutti i bolognesi l'abbandonarono. La brigata assunse il nome di Bozzi dopo la sua fucilazione avvenuta il 4 gennaio 1944 a Maresca. Per qualche mese operò nella zona tra Pistoia e Firenze, per tornare in Emilia-Romagna nell'aprile 1944. Operò a Granaglione, Toano (RE), Fanano (MO) e a Montefiorino (MO). Dopo la caduta della "repubblica partigiana" rientrò in Toscana. Il 25 ottobre 1944 fu riorganizzata con equipaggiamento americano e aggregata alla Fôrça Expedicionària Brasileira. Prima della fine del conflitto fu smobilitata e molti partigiani si arruolarono nei Gruppi di combattimento italiani. [Nazario Sauro Onofri]

Note
verificare data fine